Come sappiamo, dopo il lancio internazionale di
Akira, il Giappone riuscì, definitivamente, a farsi notare dalle altre superpotenze dell’animazione, in particolare da quella Americana.
Anche prima, una piccola parte del pubblico americano, rimase colpito da quel fascino esotico tipico degli anime.
Addirittura, grandi maestri del cinema furono pesantemente influenzati dai loro colleghi nipponici: John Alan Lasseter afferma, ancora oggi, di dover tutto a Miyazaki e al suo
Il Castello di Cagliostro, film che lo convinse, definitivamente, a percorrere la strada dell’animazione; Steven Allan Spielberg cita lo stesso
Cagliostro come uno dei migliori film d’avventura mai realizzati.
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